Ok ragazzi, vi racconto l'aneddoto.
Da un paio d'anni faccio ripetizione di matematica a un ragazzo che ora fa il primo superiore, e da un anno anche alla sorella minore che quest'anno fa gli esami di terza media. Cosi, marted? pomeriggio ho fatto prima lezione a lei e di seguito a lui. Alla fine della lezione, sorprendentemente, lui mi dice: "Dai, facciamo a braccio di ferro?". Io decido di accontentarlo e cos? partiamo. Dopo cique secondi l'ho gi? steso. Cambiamo braccio e proviamo con il destro. Partiamo e mentre sto per buttarlo gi?, neanche dieci secondi, entra di gran carriera la sorella che ci guarda e mi dice:"Sai che lo batto anch'io, vuoi provare con me?". Io non ho nulla in contrario, stavamo solo giocando, cos? ci trasferiamo in cucina, dove si sta un p? pi? comodi, e cominciamo con il sinistro. Pensavo che fosse la solita ragazzina abbastanza in sovrappeso ma mi devo ricredere subito, ha una spinta terribile. Dopo circa un minuto di sforzi vani, faccio un ultimo sforzo e riesco a prendere il sopravvento e a batterla. Lei mi dice:" Io con il sinistro non sono un granch?". "Alla faccia", ho pensato. "OK, pronta con il destro?", le chiedo. "Certo", mi risponde, e si mette in posizione. Il fratello, che faceva il tifo per me, ha dato il via, e mi sono spaventato, ho dovuto spingere quasi al massimo per evitare di perdere. Per curiosit? le ho toccato il bicipite, era marmo. Dopo quasi tre minuti ha cominciato a stancarsi e sono riuscito a vincere, ma mi ha fatto promettere che sabato le concedo la rivincita. Non oso pensare cosa farebbe se andasse in palestra. Mi ha detto che in classe sua li batte tutti senza molta fatica.